La MANDRAGOLA

La mandragola da un'immagine medievale(Attività con il periodo ipotetico della possibilità e della irrealtà)

 

I temi della Furbizia dell’intelligenza, dell’intraprendenza, visti nel Boccaccio, continuano nella letteratura italiana degli anni successivi e li ritroviamo nella famosa commedia in cinque atti di Machiavelli (1469-1527): La Mandragola[1] (1518), la storia di un imbroglio per motivi d’amore.

<- La mandragola da un'immagine medievale (Wikipedia).

Vocabolario preliminare

Imparate bene questi nuovi vocaboli prima di completare le attività. Potete anche aggiungere in questa tabella altre parole che avete imparato.

a disagio

uncomfortable

rapito

kidnapped

beffa

trick, mockery

sospiro

sigh

compare

godfather

spacciandosi (v. spacciarsi)

to pretend to be

compiacersi

to be pleased

sfuttare (v.)

to take advantage of

imbroglioni

trickster

sorte (s.f.s.)

fate

padrone

master

trama (s.m.s.)

plot

piano

plan

trama (v. tramare)

to plot; to intrigue; to conspire

potere

power

ucciso (v. uccidere)

killed

pozione

potion

udendo

hearing

 

TRAMA

Callimaco, tornato nella sua città da Parigi, dove ha vissuto vent’anni, sente parlare delle virtù della bella Lucreazia che purtoppo però è già sposata con il vecchio Nicia. Nonostante non l’abbia mai vista, Callimaco se ne innamora, e trama un piano. Callimaco sa che i due coniugi vorrebbero un figlio e sfrutta questo  desiderio, tuttora insoddisfatto, spacciandosi per un dottore venuto da Parigi. Callimaco dice di avere una pozione a base di mandragola che renderà la bella Lucrezia fertile, e finalmente Nicia potrebbe coronare il suo sogno di diventare padre.  Callimaco convince Nicia a dare la pozione alla moglie. Ma c’è un problema. Questa pozione avrebbe sì il potere di rendere fertile la donna, ma ucciderà il primo uomo che avrà con Lucrezia un rapporto intimo. Per “salvare” il povero Nicia da questa orribile sorte. Callimaco propone a Nicia di costringere un giovane ad unirsi a Lucreazia, questo morirà ucciso dal veleno che avrà bevuto e Nicia potrà così unirsi alla moglie senza alcun pericolo. Con l’aiuto di Fra’ Timoteo, il confessore di Lucrezia, Callimaco si finge un “garzonaccio”, un ragazzo di strada, e viene così “rapito” e costretto a unirsi con Lucrezia. Compiuta la beffa, Callimaco rivela la sua identità e il suo amore alla donna. Nicia, ignaro della beffa, dimostra ai due imbroglioni tutta la sua gratitudine.

 

I.     Domande: Rispondete alle seguenti domande con frasi complete.

1.      Chi sono i personaggi di questa commedia?

2.      Perché Callimaco vorrebbe incontrare Lucrezia?

3.      Qual è il problema tra la bella e giovane Lucrezia ed il vecchio Nicia?

4.      Come Callimaco imbroglia il vecchio Nicia?

5.      Che cosa dovrebbe fare Lucrezia secondo il piano di Callimaco?

6.      Perché la commedia si chiama “La Mandragola”?

7.      Come finisce la storia?

8.      Se tu fossi un caro amico / una cara amica di Lucrezia, che cosa le consiglieresti?

9.      E se tu fossi un amico del vecchio Nicia, che cosa gli diresti?

10. Se tu desiderassi tanto qualcosa, saresti disposto/-a a tutto?

11. Tu sfrutteresti l’ingeniutà di una persona per ottenere quello che vuoi?

12. Leggi l’introduzione della Scena IV. A che punto della storia ci troviamo?

 

 

La MANDRAGOLA: ATTO V - Scena IV- Riassunto

È mattina e ognuno dei personaggi esprime le proprie considerazioni sulla notte che Callimaco e Lucrezia hanno appena trascorso. Cacciato via il "garzonaccio" da casa propria, messer Nicia si compiace con Ligurio e Siro della buona riuscita dell'impresa e della propria vigilanza, durante la notte, affinché la cosa andasse a buon fine. Dopo aver lasciato Nicia, Ligurio incontra Callimaco. Il giovane racconta di essersi rivelato a Lucrezia, di averle dichiarato il proprio amore e di avere trovato la donna disposta ad accettarlo come suo amante e ad accoglierlo in casa propria come “compare” del marito, in nome della "celeste disposizione" che è stata causa degli ultimi avvenimenti. Anche la timorata Lucrezia, dunque, nel finale, rivela che la sua saggezza è tale perché sa adeguarsi alle circostanze, in ciò non aliena dal calcolo dell'utile, seppure ultraterreno.

 

Callimaco

Come io ti ho detto, Ligurio mio, io sono rimasto a disagio fino alle 9; e, benché io avessi provato un grande piacere, non mi sembrava una cosa giusta. Ma, dopo che le ho rivelato la mia identità, e che le ho fatto capire l’amore che provo per lei, e quanto facilmente per la semplicità del marito, noi potevamo vivere felici sanza infamia alcuna, promettendole che, qualunque volta Dio lo tenesse impegnato con altre cose, di prenderla per donna; ed avendo ella, oltre alle vere ragioni, apprezzato la differenza che c’è tra la notte passata insieme a me e quelle con Nicia, e tra i baci di un amante giovane e quelli di un marito vecchio, dopo qualche sospiro, disse: - Poiché l'astuzia tua, la sciocchezza di mio marito, la semplicità di mia madre e la tristezza del mio confessore mi hanno condotto a fare quello che io non avrei mai fatto, io voglio credere che venga da una celeste disposizione, che abbia voluto così, e non discuto quello che il Cielo vuole che io accetti. Però, io ti prendo per signore, padrone, guida: tu mio padre, tu mio difensore, e voglio che tu sia ogni mio bene; e quel che  mio marito ha voluto per una sera, voglio che succeda sempre. Ti farò dunque suo compare, e verrai questa mattina in chiesa, e di qui verrai a mangiare con noi; e se vai o se resti sarà una tua decisione, e potremo ad ogni ora e senza sospetto convenire insieme.

Io, udendo queste parole, sono quasi morto per la dolcezza. Non era nemmeno la minima parte di quello che io avevo desiderato. Tanto che io mi trovo l’uomo piú felice e contento che ci sia al mondo; e, se questa felicità venisse a mancare, o per morte o per tempo, io sarei il piú beato dei beati, il piú santo dei santi.

 

Puoi trovare il testo  originale su: http://it.wikisource.org/wiki/La_mandragola/Atto_quinto/Scena_quarta

 

II.      Domande: Rispondete alle seguenti domande con frasi complete.

1.         Callimaco dopo la notte passata con Lucrezia prova dei sentimenti contrastanti.

        Quali e perché?

2.         Che cosa rivela Callimaco a Lucrezia e cosa le propone?

3.         Come reagisce Lucrezia alla proposta di Callimaco?

4.         Lucrezia crede che quello che è successo sia un tradimento verso il marito? Spiega.

5.         Che cosa propone Lucrezia a Callimaco alla fine della storia?

6.         Sei sorpreso/-a del finale?

 

III.    Grammatica:  Il periodo ipotetico dell’irrealtà. Ripensa a tutta la storia della Mandragola e alla scena che hai letto. Fai delle ipotesi irreali sugli eventi della storia. Poi fornisci la risposta. Puoi anche fare questo esercizio in gruppo facendovi a turno le domande e fornendo le risposte. Siate creativi!!!

 

            Es. Domanda: Se Callimaco non fosse tornato dalla Francia, Lucreazia avrebbe cercato un amante prima o poi?

            Risposta: Io credo che se Callimaco non fosse tornato dalla Francia, Lucrezia avrebbe vissuto tutta la vita infelice.



[1] Mandragola è il nome comune di diverse piante del genere Mandragora appartententi alla famiglia delle Solanaceae. Le loro radici sono caratterizzate da una peculiare biforcazione che ricorda la figura umana (maschile e femminile); insieme alle proprietà anestetiche della pianta, questo fatto ha probabilmente contribuito a far attribuire alla mandragola poteri sovrannaturali in molte tradizioni popolari.