23 settembre 2005

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L'omicidio nella notte di giovedì. Prende corpo la pista della vendetta

Napoli, giovane torturato e ucciso dai clan

Edoardo La Monica, imparentato con uomini del Clan Di Lauro, è stato scaricato in una strada da un auto guidato da un polacco

Il cadavere di Edoardo La Monica dietro la macchina (Fotogramma)

ARZANO (NAPOLI) Prima è stato torturato e mutilato, poi l'hanno ucciso e hanno ordinato ad un polacco di scaricarlo in mezzo ad una strada di Arzano (Na). E' la storia di Edoardo La Monica, 29 anni, incensurato, imparentato con uomini del Clan Di Lauro. L'uomo abitava al Rione dei Fiori, roccaforte del clan del boss di Scampia.
Edoardo La Monica gestiva un'autorimessa in via Barbiere di Siviglia, al Rione dei Fiori, non lontano dal rifugio nel quale il 16 settembre scorso è stato arrestato il super-boss Paolo Di Lauro. L'uomo - secondo i primi riscontri eseguiti - sarebbe nipote di alcuni affiliati al clan di Secondigliano.

STORIA - Le indagini dei carabinieri sono rivolte verso i clan camorristici di Secondigliano. Nella tarda serata di giovedì infatti una pattuglia della guardia di finanza di Afragola ha fermato un immigrato polacco, Daniel Pacevitz, fermo vicino ad un'auto dalla quale aveva scaricato il cadavere. L'immigrato ha confessato di essere stato costretto a trasportarlo. La morte di Edoardo La Monica, secondo una prima valutazione, risalirebbe a qualche ora prima del ritrovamento.

DETTAGLI Alcuni dettagli delle mutilazioni inferte al cadavere, come un taglio a forma di croce sulle labbra, farebbero pensare ad un segnale di avvertimento. Inoltre il cadavere aveva il cranio sfondato e presentava numerose ferite di varia natura al corpo: una ipotesi quasi certa è che l'omicidio abbia a che fare con l'arresto del superboss Paolo di Lauro avvenuto nei giorni precedenti all'omicidio.

L'AUTISTA - È ancora al vaglio degli investigatori, intanto la posizione dell' immigrato polacco fermato questa notte nei pressi della rotonda di Arzano accanto all'«Alfa Romeo» verde con la quale avrebbe trasportato il cadavere di La Monica ed indagato per omicidio. In nottata l'immigrato, che parla poco l'italiano è stato interrogato con l' aiuto di un interprete. Secondo i suoi legali l'uomo sarebbe «estraneo ai fatti» e dalle prime indagini sarebbero già emersi «elementi idonei a provarne l'innocenza

 

Preparate 3 domande per i compagni:

1.

2.

3.

 

Scrivete un riassunto della cronaca:

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