Attività introduttiva
A. Rispondi alle domande:
1. Quando incontri i tuoi amici?
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2. Che cosa fate tu e i tuoi amici il fine settimana?
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3. Come si chiama il/la tuo/tua migliore (best) amico/a?
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4. Il/la tuo/a amica ti invita spesso a casa sua?
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5. Che cosa devi fare oggi?
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B. Vocabolario:
Imparate i vocaboli per questa attività. Ci sono 15 vocaboli con la
traduzione in inglese e 10 vocaboli da tradurre con l’aiuto del dizionario.
Devi completare i nomi con gli articoli determinativi e il plurale. Per gli
aggettivi devi completare solo con il plurale (senza articolo).
singolare |
plurale |
Inglese |
disegno |
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drawing |
liceo |
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high school |
facoltàdi giusrisprudenza |
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school of law |
redattore |
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editor |
inviato |
|
envoy |
trama |
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story |
film |
|
movie |
giornalista |
|
journalist |
sentimento |
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feeling |
paura |
|
fear |
mistero |
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mistery |
attesa |
|
wait |
racconto |
|
story |
studiare |
n/a |
to study |
promettere |
n/a |
|
perseguitare |
n/a |
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mandare |
n/a |
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serbare |
n/a |
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sperare |
n/a |
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cercare |
n/a |
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orrendo/a |
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celebre/e |
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immenso/a |
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disperato/a |
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C. Esercizio
Scrivi una lettera ai tuoi genitori e descrivi la tua settimana. (50
parole)
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D. Biografia di Dino Buzzati
Buzzati
nasce a Belluno nel 1906, nella villa dove la sua famiglia milanese,
molto agiata, passa l'estate. È il terzo di quattro figli. Il padre,
Giulio Cesare, proviene da un'antica famiglia bellunese. La madre Alba
Mantovani è veneziana, anche lei appartiene ad una illustre famiglia
Dino ama
molto la musica e impara da piccolo a suonare il violino ed il pianoforte.
Sue altre passioni sono il disegno
e la montagna.
I
Buzzati vivono a Milano, dove il giovane Dino frequenta il Liceo Parini e in seguito
la facoltà di
Giurisprudenza, per assecondare i desideri del padre che lo vuole futuro
avvocato.
Nel
1928, poco prima di terminare gli studi universitari, entra come
praticante al Corriere della Sera del quale diventa in seguito redattore, ed infine inviato. Sempre nello
stesso anno si laurea in giurisprudenza.
Nel
1933 esce il suo primo romanzo, Bàrnabo delle montagne, al quale segue
dopo due anni Il segreto del Bosco Vecchio. Da entrambe le opere sono
tratti film ad
opera di registi italiani: il primo girato da Mario Brenta nel 1994, il secondo
da Ermanno Olmi nel 1993.
È del
1939 il suo più grande successo: Il deserto dei Tartari, dal quale nel
1976 Valerio Zurlini prende la trama per il film. In questi anni Buzzati comincia
a dedicarsi ai suoi fortunati racconti brevi. Accanto all'attività narrativa, Buzzati continua
la sua attività di giornalista.
Con un
tono narrativo fiabesco, Buzzati affronta temi e sentimenti come l'angoscia, la paura della morte, la
magia e il mistero,
la ricerca dell'assoluto e del trascendente, la disperata attesa di un'occasione di riscatto da un'esistenza
mediocre ("Le mura di Anagoor", "Il cantiniere dell'Aga
Khan", "Il deserto dei Tartari"), l'ineluttabilità del destino
("I sette messaggeri") spesso accompagnata dall'illusione ("L'uomo
che voleva guarire"). Il grande protagonista dell'opera buzzatiana è
proprio il destino, onnipotente e imperscrutabile, spesso beffardo (come nel
"Deserto dei Tartari"). Perfino i rapporti amorosi sono letti con
quest'ottica di imperscrutabilità ("Un amore"). La letteratura di
Buzzati appartiene al genere fantastico, anche se talvolta presenta
vicinanze al genere horror.
Muore
di cancro a Milano il 28 gennaio 1972.
Adattato da: http://it.wikipedia.org/wiki/Dino_Buzzati
Milano, 7 Novembre 1919 Caro Brambillino Io sono
dispiacentissimo di doverti dare un’orrenda notizia. Oggi c’è un concerto di un celebre
violinista e la mamma, perchè studio il violino, vuole che vada. Io in fondo del cuore
preferisco aver la tua compagnia e andare insieme a te in bicicletta che andare
al concerto, ma la mamma vuole. Per consolarti, almeno in parte, dell’immenso dolore ti prometto che, appena
posso, andrò con te in bicicletta più che posso, ma il destino ci perseguita! Prima te
ammalato, ora in non posso. Quel violinista,
sapendo del nostro appuntamento, non avrebbe potuto mandare il concerto in un altro giorno! Ti mando, perchè tu non mi serbi alcun rancore, un amuleto egiziano (antico
autentico), Sperando che tu con me sia sempre
l’amicissimo, col cuore spaccato
Tuo
Dino |
Dino Buzzati scrive
questa breve lettera all’amico Arturo Brambilla. Nel 1919 i due amici
frequentano il Liceo.
Testo in Manfredo Anzini, Lingua e Comunicazione,
Torino 1996, pp.226.
E. Comprensione
1. Come si chiama la scuola che i due amici frequentano?
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2. Perchè Dino non può incontrare Brambillino?
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3. Che cosa pensi delle amicizie nate a scuola?
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4. Dove e quando nasce Dino Buzzati? ?
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5. Qual è il suo primo lavoro?
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6. Quando esce il suo primo romanzo?
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7. Quali sono le caratteristiche dei suoi racconti?
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F. Esercizi
Inserite nella tavola l’infinito e la traduzione in inglese di
tutti i verbi sottolineati nel testo nella prima colonna. Coniugate al
presente il verbo nella seconda colonna, come nell’esempio.
nasce = nascere (to be born) |
io nasco, tu nasci,
lui/lei nasce, noi nasciamo, voi nascete, loro nascono |
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2. Unisci (match) i verbi della colonna A con le espressioni della
colonna B per raccontare la giornata di Maria.
Esempio:
A B
Giocar
a tennis
A B
Mangiare l’autobus
Aspettare l’italiano
Imparare gli
spaghetti
Seguire a
studiare il cinese
Cominciare un
corso di Storia Moderna
3. Completa il testo con i verbi appropriati.
frequentare, suonare, chiedere, volere, potere, dovere, vivere,
ascoltare, preparare, rispondere
Io, Maria, Giorgio e Giovanni _____________ in un appartamento a Tempe.
Durante il giorno _____________ l’università.
La sera, Giovanni e Giorgio_________
la chitarra, io ____________ la musica, Maria ______________ la cena,
perchè cucina molto bene. Giorgio ci ________:” _______________ guardare la
televisione?” Io ________________ che non _________ guardarla perchè
_______ studiare.
G. Scrittura:
Hai un appuntamento con un amico per studiare insieme, ma devi cancellare
l’appuntamento perchè tua madre ti chiede di accompagnarla dal dottore. Scrivi
un biglietto a un amico/a per chiedere scusa (to apologize). Usa il
presente e almeno 10 dei verbi incontrati in questo modulo.
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H. Attività orale
Conversazione in coppia:
Cerchi un nuovo compagno di stanza. Devi intervistare un possibile
candidato.
Fai almeno 10 domande per capire se è la persona giusta per condividere la
stanza.