La furbizia? Rivalutiamola, vale più della saggezza
Testo
adattato da: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=132718&START=0&2col
Vocabolario Impara bene
questi vocaboli prima di svolgere le attività. Uso il dizionario per
riempire gli spazi vuoti. |
|||
accorgi (v.
accorgere/-si) |
to notice |
imbroglione |
|
anticamera |
|
|
|
archetipo |
|
manto |
|
bontà |
|
mercè |
mercy |
bosco |
forest |
mascalzone |
|
caverna |
cave |
perdersi |
po get lost |
consegnato (v. consegnare) |
to give |
permettersi |
to afford |
Dei |
Gods |
ragion di stato |
state
interest |
di volta in volta |
each time |
regale |
royal |
fine |
goal,
objective |
saggezza |
wisdom |
fregare(-si) |
to trick
(each other) |
si sbranano (v.
sbranare) |
|
furbata |
|
sorta |
type, kind |
furbescamente |
|
volpi |
foxes |
furfante |
|
|
|
inganno |
trick |
|
|
A.
Domande sul vocabolario:
1. Se ti accorgi di aver subito un inganno, una furbata, che
cosa fai?
2. Se incontri una persona e capisci che è un mascalzone,
che cosa fai?
3. Secondo te, qual è l’archetipo dell’animale è “furbo”?
4. Credi al proverbio: “il fine giustifica i mezzi”?
5. Se ti perdi in un bosco, che cosa fai per farti
ritrovare?
6. Credi che la saggezza sia l’anticamera della bontà o
vice-versa?
La furbizia? Rivalutiamola, vale più della saggezza
Testo
adattato da: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=132718&START=0&2col
Naturalmente è una furbata. E, furbescamente, comincia
dall'archetipo del furbo che ci ha consegnato la letteratura: Odisseo. Un Ulisse
[...] un po’ più mascalzone, una sorta di imbroglione che, per fuggire dalla
caverna di Polifemo o per entrare a Troia, usa ogni mezzo per seguire il
proprio fine: di solito l'inganno, ma a volte anche il bene, se necessario,
perché «Odisseo non può permettersi di rinunciare nemmeno alla giustizia e alla
bontà: potrebbero sempre tornare utili. Il malvagio che si dedica esclusivamente
all'inganno e al male è ben lontano dall'essere abbastanza astuto». Perché una
cosa bisogna chiarirla: se è vero che molti malvagi sono astuti, non è
altrettanto vero che tutti gli astuti sono malvagi, perché la furbizia è
piuttosto l'anticamera dell'interesse, e non tutti gli interessi sono cattivi.
Nella storia. Nella morale. Nella politica. Quindi,
dopo Ulisse, a chi può toccare? Ma naturalmente a colui che della furbizia fece
una categoria della politica, sia pur nascondendola sotto il manto regale della
ragion di stato: Niccolò Machiavelli,
un Machiavelli un po’ mascalzone anche lui, quasi più un furfante messo in
scena dalla sua Mandragola che un raffinato teorico del Principe [...]
Il suo «Furbate» (Rizzoli, pag. 203, euro 9) Don
Herzog, sempre furbescamente, lo definisce «un saggio filosofico». Ed è
evidente il tentativo, indagando la teoria e la pratica delle furbizia,
passando dalla letteratura alla cronaca, dalla filosofia alla storia, da Ulisse
a Madre Teresa di Calcutta, una che quando ne aveva bisogno sapeva usare la
furbizia per realizzare i suoi santi scopi, è chiaro quindi il progetto di
scoprire se la furbizia deve essere collocata al di qua oppure al di là del
bene e del male.
[...] Furbescamente, allora, la furbizia dovrebbe essere considerata un mezzo e
non un fine, uno strumento che, di volta in volta, viene usato per porsi da un
lato o dall'altro della linea morale. E se ieri, al tempo degli dei, la
furbizia di Odisseo era capace di sconfiggere mostri e abbattere imperi, oggi,
più modestamente ma forse in maniera più complessa, l'astuzia è un abito
indispensabile senza il quale è impossibile andare in giro per il mondo senza
essere alla mercè degli altri. Ma quella di Herzog non è una cupa visione [...]
degli uomini che si sbranano tra di loro né quella di un bosco pieno di volpi
che giocano a fregarsi. E piuttosto, la realistica visione di un mondo dove la
furbizia, senza moralismi e ipocrisie, è stretta parente dell'intelligenza e
del buon senso. Anzi, di più: «I miti non dicono che la furbizia è la figlia
bastarda della saggezza. Dicono che la saggezza è la figlia bastarda della
furbizia».
B.
Domande
di comprensione del testo
1.
Ti ricordi chi è Ulisse? Perché viene definito
“mascalzone”?
2.
Perché Ulisse (Odisseo) non può rinunciare alle giustizia
e a lla bontà?
3.
Che cosa vuol dire a parole tue la frase “se è vero che molti malvagi sono astuti, non è
altrettanto vero che tutti gli astuti sono malvagi”?
4.
Hai mai
sentito parlare di Nicolò Machiavelli? Cosa sai di lui?
5.
Che cosa è «Furbate»
e cosa rappresenta?
6.
Nel testo che
hai letto, la furbizia viene descritta in modo negativo?
7.
Credi che sia
indispensabile essere furbi al giorno d’oggi?
C. Attività di
gruppo.
Situazione 1: Hai appena tamponato (hit) il retro (back) di
una macchina ma tu non vedi nessun danno, nè alla macchina, nè alla persona che
giudava. Se, qualche ora dopo l’“incidente” la persona ti chiama e ti dice che
la riparazione (repair) per il danno
(damage) è molto costosa e che ha
forti dolori al collo (neck) che cosa
fai? Con un compagno di classe immagina un dialogo tra te e l’altra persona e
poi rappresentatelo in classe.
Situazione 2: È il compleanno della tua ragazza/
del tuo ragazzo. Tu hai preso un altro appuntamento perché te ne sei
dimenticato/-a. Se lui/lei ti chiama per andare a celebrare insieme, tu che
cosa fai?
D.
Scriviamo. Che idea ti sei fatto/-a della furbizia
da quello che abbiamo letto? È necessario essere intelligenti per essere furbi?
Scrivi un paragrafo e cerca di usare il periodo ipotetico del primo tipo: |se +
indicativo| + |indicativo|.