1. VOCABOLARIO PRELIMINARE

Trova il significato dei seguenti vocaboli prima di leggere il testo.

 

racimolare

caimano

conservatorio

spinotto

passanti

fabbricazione

tombino

imbracciare

sciarpa

raggranellare

spiccioli

criniera

criniera

accordo

 

LA CHITARRA MAGICA

Da “Il Bar sotto il mare”, scritto da Stefano Benni

 

(Testo originale)

 

 

C’era un giovane musicista di nome Peter che suonava la chitarra agli angoli delle strade. Racimolava così i soldi per proseguire gli studi al Conservatorio: voleva diventare una grande rock star. Ma i soldi non bastavano, perché faceva molto freddo e in strada c’erano pochi passanti.

Un giorno, mentre Peter stava suonando “Crossroads” gli si avvicinò un vecchio con un mandolino.

— Potresti cedermi il tuo posto? E sopra un tombino e ci fa più caldo,

— Certo — disse Peter che era di animo buono.

— Potresti per favore prestarmi la tua sciarpa? Ho tanto freddo.

— Certo — disse Peter che era di animo buono.

— Potresti darmi un pò di soldi? Oggi non c’è gente, ho raggranellato pochi spiccioli e ho fame.

— Certo — disse Peter che eccetera. Aveva solo dieci monete nel cappello e le diede tutte al vecchio.

Allora avvenne un miracolo: il vecchio si trasformò in un omone truccato con rimmel e rossetto, una lunga criniera arancione, una palandrana di lamé e zeppe alte dieci centimetri.

L’omone disse: —  Io sono Lucifumándro, il mago degli effetti speciali. Dato che sei stato buono con me ti regalerò una chitarra fatata. Suona da sola qualsiasi pezzo, basta che tu glielo ordini. Ma ricordati: essa può essere usata solo dai puri di cuore. Guai al malvagio che la suonerà! Succedereb­bero cose orribili!

Ciò detto si udì nell'aria un tremendo accordo di “mi” setti­ma e il mago sparì. A terra restò una chitarra elettrica a forma di freccia, con la cassa di madreperla e le corde d’oro zec­chino. Peter la imbracciò e disse:

— Suonami “Ehi Joe”.

La chitarra si mise a eseguire il pezzo come neanche Jimi Hendrix, e Peter non dovette far altro che fingere di suonarla. Si fermò moltissima gente e cominciarono a piovere soldini nel cappello di Peter.

Quando Peter smise di suonare, gli si avvicinò un uomo con un cappotto di caimano. Disse che era un manager di­scografico e avrebbe fatto di Peter una rock star. Infatti tre mesi dopo Peter era primo in tutte le classifiche americane italiane francesi e malgasce. La sua chitarra a freccia era di­ventata un simbolo per milioni di giovani e la sua tecnica era invidiata da tutti i chitarristi.

Una notte, dopo uno spettacolo trionfale, Peter creden­do di essere solo sui palco, disse alla chitarra di suonargli qualcosa per rilassarsi. La chitarra gli suonò una ninna­nanna. Ma nascosto tra le quinte del teatro c’era il malva­gio Black Martin, un chitarrista invidioso del suo successo. Egli scoprì così che la chitarra era magica. Scivolò alle spalle di Peter e gli infilò giù per il collo uno spinotto a tre­mila volt, uccidendolo. Poi rubò la chitarra e la dipinse di rosso.

La sera dopo, gli artisti erano riuniti in concerto per ri­cordare Peter prematuramente scomparso. Suonarono Prin­ce, Ponce e Parmentier, Sting, Stingsteen e Stronhaim. Poi salì sul palco il malvagio Black Martin.

Sottovoce ordinò alla chitarra:

— Suonami “Satisfaction”.

Sapete cosa accadde?

La chitarra suonò meglio di tutti i Rolling Stones insie­me. Così il malvagio Black Martin diventò una rock star e in breve nessuno ricordò più il buon Peter.

Era una chitarra magica con un difetto di fabbricazione.

 

 

2. VOCABOLARIO/GRAMMATICA

 

1.a Scrivi almeno 10  verbi al passato remoto che trovi nel testo e poi scrivi accanto la forma dell’infinito/ e la traduzione in inglese

Es: Disse/ dire/ to say

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2.b Coniuga i verbi in parentesi al passato prossimo o all’imperfetto. Poi controlla con il testo originale

 

 

C’era un giovane musicista di nome Peter che ___________(suonare) la chitarra agli angoli delle strade. ______________ (racimolare) così i soldi per proseguire gli studi al Conservatorio: ___________ (volere) diventare una grande rock star. Ma i soldi non ________________ (bastare), perché ____________ (fare) molto freddo e in strada _________________ (esserci) pochi passanti.

Un giorno, mentre Peter stava suonando (passato progressivo) “Crossroads” gli _______________ (avvicinarsi) un vecchio con un mandolino.

— Potresti cedermi il tuo posto? E sopra un tombino e ci fa più caldo,

— Certo — __________ (dire) Peter che _____ (essere) di animo buono.

— Potresti per favore prestarmi la tua sciarpa? Ho tanto freddo.

— Certo — __________ (dire) Peter che ______ (essere) di animo buono.

— Potresti darmi un pò di soldi? Oggi non c’è gente, ho raggranellato pochi spiccioli e ho fame.

— Certo —  _____________ (dire) Peter che eccetera. ________ (avere) solo dieci monete nel cappello e le ___________ (dare) tutte al vecchio.

Allora avvenne un miracolo: il vecchio __________________ (trasformarsi) in un omone truccato con rimmel e rossetto, una lunga criniera arancione, una palandrana di lamé e zeppe alte dieci centimetri.

L’omone _________ (dire): —  Io sono Lucifumándro, il mago degli effetti speciali. Dato che ________ (essere) buono con me ti regalerò una chitarra fatata. Suona da sola qualsiasi pezzo, basta che tu glielo ordini. Ma ricordati: essa può essere usata solo dai puri di cuore. Guai al malvagio che la suonerà! Succedereb­bero cose orribili!

Ciò detto si ________________ (udire = sentire) nell'aria un tremendo accordo di “mi” setti­ma e il mago ___________________ (sparire). A terra ______________________ (restare) una chitarra elettrica a forma di freccia, con la cassa di madreperla e le corde d’oro zec­chino. Peter la __________________ (imbracciare = prendere) e _______________ (dire):  — Suonami “Ehi Joe”.

La chitarra __________________________ (mettersi) a eseguire il pezzo come neanche Jimi Hendrix, e Peter non _____________________ (dovere) far altro che fingere di suonarla. ________________________ (fermarsi) moltissima gente e _________________________ (cominciare) a piovere soldini nel cappello di Peter.

Quando Peter __________________ (smettere) di suonare, gli __________________ (avvicinarsi) un uomo con un cappotto di caimano. ________________ (dire) che era un manager di­scografico e avrebbe fatto di Peter una rock star.  Infatti tre mesi dopo Peter ____________________ (essere) primo in tutte le classifiche americane italiane francesi e malgasce. La sua chitarra a freccia ___________________ (diventare) un simbolo per milioni di giovani e la sua tecnica ___________________ (invidiare) da tutti i chitarristi.

Una notte, dopo uno spettacolo trionfale, Peter creden­do di essere solo sui palco, ___________________ (dire) alla chitarra di suonargli qualcosa per rilassarsi. La chitarra gli _____________________ (suonare) una ninna­nanna. Ma nascosto tra le quinte del teatro _________________ (esserci) il malva­gio Black Martin, un chitarrista invidioso del suo successo. Egli ___________________ (scoprire) così che la chitarra __________________ (essere) magica.  _____________________ (scivolare) alle spalle di Peter e gli ______________________ (infilare) giù per il collo uno spinotto a tre­mila volt, uccidendolo. Poi  _________________ (rubare) la chitarra e la _________________ (dipingere) di rosso.

La sera dopo, gli artisti ____________________ (riunirsi) in concerto per ri­cordare Peter prematuramente scomparso. ________________________ (suonare) Prin­ce, Ponce e Parmentier, Sting, Stingsteen e Stronhaim. Poi ___________________ (salire) sul palco il malvagio Black Martin.

Sottovoce ______________________ (ordinare) alla chitarra:

— Suonami “Satisfaction”.

Sapete cosa ______________________ (accadere)?

La chitarra _____________________ (suonare) meglio di tutti i Rolling Stones insie­me. Così il malvagio Black Martin ______________________ (diventare) una rock star e in breve nessuno _______________________ (ricordare) più il buon Peter.

____________________ (essere) una chitarra magica con un difetto di fabbricazione.

 

3. COMPRENSIONE. Una storia “disordinata”:  Ricomporre la storia rimettendo gli eventi al posto giusto.

 

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La chitarra si mise a eseguire il pezzo come neanche Jimi Hendrix, e Peter non dovette far altro che fingere di suonarla. Si fermò moltissima gente e cominciarono a piovere soldini nel cappello di Peter.

# ____

La sera dopo, gli artisti erano riuniti in concerto per ri­cordare Peter prematuramente scomparso. Suonarono Prin­ce, Ponce e Parmentier, Sting, Stingsteen e Stronhaim. Poi salì sul palco il malvagio Black Martin.

Sottovoce ordinò alla chitarra:

— Suonami “Satisfaction”.

Sapete cosa accadde?

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Quando Peter smise di suonare, gli si avvicinò un uomo con un cappotto di caimano. Disse che era un manager di­scografico e avrebbe fatto di Peter una rock star. Infatti tre mesi dopo Peter era primo in tutte le classifiche americane italiane francesi e malgasce. La sua chitarra a freccia era di­ventata un simbolo per milioni di giovani e la sua tecnica era invidiata da tutti i chitarristi.

# ____

Ciò detto si udì nell'aria un tremendo accordo di “mi” setti­ma e il mago sparì. A terra restò una chitarra elettrica a forma di freccia, con la cassa di madreperla e le corde d’oro zec­chino. Peter la imbracciò e disse:

— Suonami “Ehi Joe”.

# ____

Un giorno, mentre Peter stava suonando “Crossroads” gli si avvicinò un vecchio con un mandolino.

— Potresti cedermi il tuo posto? E sopra un tombino e ci fa più caldo,

— Certo — disse Peter che era di animo buono.

— Potresti per favore prestarmi la tua sciarpa? Ho tanto freddo.

— Certo — disse Peter che era di animo buono.

— Potresti darmi un pò di soldi? Oggi non c’è gente, ho raggranellato pochi spiccioli e ho fame.

— Certo — disse Peter che eccetera. Aveva solo dieci monete nel cappello e le diede tutte al vecchio.

# ____

La chitarra suonò meglio di tutti i Rolling Stones insie­me. Così il malvagio Black Martin diventò una rock star e in breve nessuno ricordò più il buon Peter.

Era una chitarra magica con un difetto di fabbricazione.

#  1

C’era un giovane musicista di nome Peter che suonava la chitarra agli angoli delle strade. Racimolava così i soldi per proseguire gli studi al Conservatorio: voleva diventare una grande rock star. Ma i soldi non bastavano, perché faceva molto freddo e in strada c’erano pochi passanti.

# ____

Allora avvenne un miracolo: il vecchio si trasformò in un omone truccato con rimmel e rossetto, una lunga criniera arancione, una palandrana di lamé e zeppe alte dieci centimetri.

# ____

L’omone disse: —  Io sono Lucifumándro, il mago degli effetti speciali. Dato che sei stato buono con me ti regalerò una chitarra fatata. Suona da sola qualsiasi pezzo, basta che tu glielo ordini. Ma ricordati: essa può essere usata solo dai puri di cuore. Guai al malvagio che la suonerà! Succedereb­bero cose orribili!

# ____

Una notte, dopo uno spettacolo trionfale, Peter creden­do di essere solo sui palco, disse alla chitarra di suonargli qualcosa per rilassarsi. La chitarra gli suonò una ninna­nanna. Ma nascosto tra le quinte del teatro c’era il malva­gio Black Martin, un chitarrista invidioso del suo successo. Egli scoprì così che la chitarra era magica. Scivolò alle spalle di Peter e gli infilò giù per il collo uno spinotto a tre­mila volt, uccidendolo. Poi rubò la chitarra e la dipinse di rosso.

 

 

4. COMPOSIZIONE SCRITTA

 

 Riscrivi la storia partendo dal punto indicato, decidendo un tuo diverso finale (150 parole)

 

Una notte, dopo uno spettacolo trionfale, Peter creden­do di essere solo sui palco, disse alla chitarra di suonargli qualcosa per rilassarsi. La chitarra gli suonò una ninna­nanna. Ma nascosto tra le quinte del teatro c’era il malva­gio Black Martin, un chitarrista invidioso del suo successo.........

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5. ESERCIZIO ORALE

 

 In 2 minuti, racconta la tua storia. Usa gli elementi del racconto fantastico: tempo indefinito, personaggi magici, finale a sorpresa. Comincia così:

C’era un giovane__________ di nome (il tuo nome), che...

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