Vocabolario preliminare: Studia le seguenti parole prima di leggere il testo. Usa gli spazi vuoti per aggiungere altre parole che hai imparato in questa lettura.

ammaestramento (s.m.n.): lesson

 

ammonire (v.): to warn

 

destinatario (s.m.n.): receiver (reader)

 

esseri (pl.m.n.): beings

 

fate (pl.f.n.): fairies

 

folletti (s.m.n.): elves

 

gnomi (pl.m.n.): gnome

 

maghi (pl.m.n.): wizards

 

parlante/-i (adj): talking

 

personaggi (pl.m.n.): characters

 

poteri (pl.m.n.): powers

 

racconto (s.m.n.): tale

 

streghe (pl.f.n.): witches

 

tramandate (v. past part. tramandare): passed on

 

I.          Dalle definizioni qui sotto prese da www.garzanti.it puoi spiegare alcune delle differenze tra fiaba e favola?

Fiaba: racconto fantastico, per lo più di origine popolare, in cui agiscono esseri umani e creature provviste di poteri magici (maghi, fate, streghe, gnomi), animali e cose parlanti:

Favola: narrazione con personaggi immaginari (per lo più animali, piante, esseri inanimati), che contiene un ammaestramento morale:

Quali sono le differenze tra la fiaba e la favola?

La fiaba è un genere letterario narrativo dove i  protagonisti non sono quasi mai animali (ma persone umane, coinvolti in avventure fantastiche con personaggi dai poteri magici come: fate, orchi, giganti, folletti, draghi, ecc..

Fin dalle sue origini, lo scopo della fiaba, è solo quello di divertire, parlando spesso di cose fantastiche e irreali.  Nel passato le fiabe erano tramandate di bocca in bocca attraverso i secoli.        I destinatari delle fiabe sono i bambini, a cui sono di solito raccontate la sera, prima di andare a dormire.  

La favola era in origine una storia molto breve in prosa o in versi che raccontava le vicende di uno o più personaggi che spesso erano animali, ma a volte anche persone o addirittura cose. Le favole sono si solito storie semplici ed immediate che descrivono una situazione che si risolve rapidamente. Una delle caratteristiche principali che della favola (e non della fiaba) è che la storia ha come scopo quello di comunicare al lettore un insegnamento, la morale. La morale infatti serve per ammonire e far riflettere chi legge; “brevità” e “morale” sono dunque gli aspetti caratteristici della favola. Per questo motivi la favola non e scritta solo per i bambini ma anche per gli adulti.

Per entrambe la fiaba e la favola il tempo ed il luogo sono lontani ed indecifrabili, immaginari.

Inoltre nelle fiabe e nelle favole si ricorre spesso all’antropomorfismo che dà ad animali o a cose l’aspetto umano e le caratteristiche umane.

II.    Comprensione.  Dopo la lettura, elenca le caratteristiche della fiaba e della favola:

Caratteristiche

Fiaba

Favola

tempo

 

 

luogo

 

 

destinatari

 

 

protagonisti

 

 

scopo

 

 

 

III.       Questi sono alcuni titoli di favole e fiabe. Riesci (Can you) a distinguere se sono fiabe o favole? Perché?

                        

Titolo

Fiaba

Favola

Il ragno e l’uva

 

 

Pinocchio

 

 

Il giovane gambero

 

 

Il principe che sposò una rana

 

 

Il principe ranocchio

 

 

Biancaneve

 

 

Cenerentola

 

 

Cappuccetto Rosso

 

 

La bella addormentata nel bosco

 

 

I folletto ed il calzolaio

 

 

La sirenetta

 

 

La volpe e l’uva

 

 

Il gatto dagli stivali

 

 

Il mago di Oz

 

 

 

 

IV.        Nelle favole e nelle fiabe si ricorre spesso all’antropomorfismo. Fai qualche esempio con le favole che conosci nella lista dell’esrcizio III.

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V.           Sia nelle favole che nelle fiabe c’è una forte presenza degli animali. Indica gli animali presenti nelle seguenti favole. Questo sito http://www.bdp.it/intercultura/buon_viaggio/unita'/fattoria/fattoria.htm ti può aiutare con il vocabolario.

 

 

1.      Biancaneve: ________________________________________________________

 

2.      Cenerentola: ________________________________________________________

 

3.      Cappuccetto Rosso: __________________________________________________

 

4.      Pinocchio: _________________________________________________________