Lessico: vocabolario
della famiglia
LA FAMIGLIA
Per “famiglia”
si intende generalmente il gruppo di persone composto da genitori e figli.
RAPPORTI
DI PARENTELA NELLA FAMIGLIA STRETTA |
FALSI
AMICI Attenzione a non confondere i genitori con parenti: |
||
i genitori |
parents |
|
|
il padre |
father |
i genitori |
parents |
la madre |
mother |
i parenti |
relatives |
il figlio |
son |
|
|
la figlia |
daugther |
||
il marito |
husband |
||
la moglie |
wife |
||
il fratello |
brother |
||
la sorella |
sister |
Quando i figli
sono di sesso diverso si usa il plurale maschile:
Anna e Marco hanno due figli: Giovanni e
Patrizia.
Anna e Marco have two
children: Giovanni and Patrizia.
Quando i figli
sono piccoli (fino a 10 anni, circa) si usa spesso la parola bambino al
posto di figlio:
Ho solo due bambini.
I have just two children.
Attenzione: quando una persona non
ha fratelli né sorelle, si dice che è
figlio unico / figlia unica
Nel lessico
familiare, come in inglese, al posto di padre e madre si usano
(di solito senza articolo) i seguenti appellativi:
mamma |
mom |
uguale in tutta Italia |
papà |
dad |
diffuso ormai sia al Sud- sia
al Nord-Italia |
babbo |
dad |
limitato all'Italia centrale,
soprattutto alla Toscana |
Nel linguaggio
colloquiale spesso i figli parlano dei genitori non dicendo "i miei
genitori", ma usando la forma abbreviata "i miei":
Non posso uscire stasera: purtroppo tornano i
miei.
I can't go out tonight: unfortunately my parents
are back.
Quando un uomo
e una donna sono sposati (married), si dice che sono marito e moglie.
Altri termini per definire persone sposate sono coniugi (il coniuge / la
coniuge) o consorti (il consorte / la consorte), ma sono usati più
raramente.
Se un uomo o
una donna vivono insieme senza essere sposati si dicono conviventi.
Quando le
persone non sono sposate l'uomo è detto celibe, mentre la donna nubile.
Attenzione: nel lessico familiare se le
persone non sono sposate e hanno raggiunto un'età in cui è improbabile che si
sposino, si dice scapolo al posto di "celibe", e zitella
al posto di "nubile". Quest'ultimo termine si usa raramente perché
può avere una connotazione quasi offensiva: tra i luoghi comuni ancora vivi in
Italia c'è l'idea che se una donna non si sposa è perché nessuno la vuole J.
Verbi utili per
parlare della formazione di una famiglia:
fidanzarsi |
to get engaged |
sposarsi |
to marry |
convivere |
to live with |
aspettare un bambino |
to be pregnant |
avere un bambino / partorire |
to deliver |
Verbi utili per
parlare della “rottura” di una famiglia:
lasciarsi |
to leave each other |
separarsi |
to split up |
divorziare |
to divorce |
1- Relazioni di parentel: I PARENTI
A.
Per parenti si intendono generalmente in Italia
tutte le persone con cui si hanno relazioni di parentela, naturale o acquisita,
esclusi genitori e figli. I parenti di primo grado sono:
il nonno / la nonna |
grandparents |
lo zio / la zia |
uncle /
aunt |
il nipote |
grandson
/ nephew |
la nipote |
granddaugther
/ niece |
il cugino / la cugina |
cousin |
Attenzione: la
parola nipoti indica sia i figli dei figli sia i figli dei fratelli:
solo dal contesto si può capire l'esatto legame di parentela.
B.
I parenti di secondo grado sono:
il procugino / la procugina |
children of
cousins |
Il prozio / la prozia |
great
uncle / great aunt |
il bisnonno / la bisnonna |
great
grandfather / great grandmother |
C.
Esistono poi i nomi dei parenti cosiddetti acquisiti,
che sono molto diversi dall'inglese: non esiste infatti, in italiano, una
locuzione corrispondente a "in-law" che si aggiunga ai nomi di
famiglia: ogni termine è diverso.
il suocero / la suocera |
parents-in-law |
il genero / la nuora |
son /
daughter-in-law |
il cognato / la cognata |
brother
/sister-in-law |
D.
Tra i parenti
acquisiti possono essere inclusi anche:
il patrigno / la matrigna * |
step-father
/ step-mother |
il fratellastro* |
step-brother (but also
half-brother) |
la
sorellastra* |
step-sister (but also
half-sister) |
il fidanzato / la fidanzata** |
fiancé |
Attenzione:
*L’uso dei termini patrigno,
matrigna, sorellastra, fratellastro è ormai piuttosto raro perché può
essere considerato in senso negativo. In italiano preferiamo usare “il marito di mia madre” invece di patrigno, “la moglie di mio padre” invece di matrigna. Per fratelastro
e sorellastra invece si usa
semplicemente “sorella” o “fratello”.
**I termini fidanzato e fidanzata di solito si
usano quando il fidanzamento (engagement)
è ufficiale. Se due persone si frequentano (date)
regolarmente si usa il termine “ragazzo”, “ragazza” o “partner”.
Un po’ di grammatica: Gli
aggettivi prossessivi con i termini di parentela
sing.masc. |
sing.fem. |
pl.masc. |
pl.fem. |
|
my |
il mio |
la mia |
i miei |
le mie |
your |
il tuo |
la tua |
i tuoi |
le tue |
his |
Il suo |
la sua |
i suoi |
le sue |
her |
Il suo |
la sua |
i suoi |
le sue |
our |
Il nostro |
la nostra |
i nostri |
le nostre |
your |
Il vostro |
la vostra |
i vostri |
le vostre |
their |
Il loro |
la loro |
i loro |
le loro |
I.
Do solito gli aggettivi possessivi sono accompagnati
dall’articolo determinativo (il, la, lo, ecc.).
II.
Tuttavia gli aggettivi possessivi che si riferiscono ad un
membro della famiglia (padre, madre,
sorella, fratello, cugino/-a, zio/-a, nonno/-a, nipote, ecc.) non
prendono l’articolo determinativo (il, la);
III.
Fa eccezione l’aggettivo “il loro/la loro” che è sempre accompagnato dall’articolo;
IV.
L’articolo determinativo viene usato per i termini di parentela come patrigno, matrigna, sorellastra, fratellastro, fidanzato, fidanzata.
V.
L’articolo determinativo viene sempre usato nella forma
plurale.
Esempi:
I.
La mia macchina è rossa.
II.
Mio fratello vive a Roma. Mia
sorella invece vive a Milano.
III.
La loro madre è francese.
IV.
Il mio fidanzato studia
medicina.
V.
I miei cugini sono molto
simpatici.
E ora tocca a te! Rispondi alle seguenti domande
con frasi complete.
1.
Sei celibe/nubile?
2.
Sei coniugato?
3.
Hai fratelli o sorelle o sei figlio/-a unico/-a?
4.
Hai una suocera?
5.
Descrivi la tua famiglia ed i suoi componenti.