FAMIGLIA ED EMIGRAZIONE ITALIANA
I.
Mentre vedi e ascolti alcune testimonianze di italo-americani, scrivi i
concetti più importanti che comunicano.
Tom Lasorda_____________________________________________________________
Bernadette Castro_________________________________________________________
Geraldine Ferraro_________________________________________________________
Yogi Berra_______________________________________________________________
Vittorio Amoruso _________________________________________________________
Robert Loggia____________________________________________________________
Gay Talese______________________________________________________________
Pat Cooper_______________________________________________________________
II. In
base alle loro testimonianze, puoi scrivere una lista di difficoltà affrontate
dagli immigranti italiani all’inizio del 1900?
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
III.
Quale tipo di famiglia italiana viene descritta?
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
IV.
Conosci famiglie italiane o italo-americane? Come sono? Come ti aspetti che
siano?
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V
Scegli 5 vocaboli che secondo te meglio descrivono la “famiglia”italiana”
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
II.
Vocabolario preliminare
contadini
sottopagati> underpaid farm-workers |
dispendioso> expensive |
grandi latifondi> large landed estate |
Invendute> unsold |
far di conto> to count |
deposito> warehouse |
fattore>s.m.
farm manager |
essere
in proprio> to work on one’s own |
podere> s.m. farm |
divisa> uniform |
noccioli> s.m. hazels |
inserirsi> to become part of |
sette
bocche da sfamare> seven mouths to
feed (seven kids) |
accudire> to look after |
un salto nel vuoto>
a leap in the dark |
fare in tempo> to be in time |
sposarsi per
procura> to marry by proxy |
|
fare uno sforzo> to make an effort |
|
sistemazione
adeguata> a good settlement |
|
imbarcarsi> to sail |
|
periferia> suburbs |
|
rimanere incinta>
to get pregnant |
|
banco di scarpe>
shoes’ street stall |
|
III.
Completa il brano inserendo i vocaboli appropriati, scelti nella tabella.
Nel 1955 i miei nonni decisero di andare via dalla Sicilia perché non c’era lavoro, nessun futuro per i giovani che non volessero fare i contadini _____________ nei grandi __________________. Il padre di mia nonna, che sapeva scrivere, leggere e _________________, lavorava come ____________ in un vastissimo podere di noccioli a San Piero Patti in provincia di Messina, e la sua paga mensile era di 500 lire e aveva
sette bocche da sfamare. Così i miei nonni decisero di fare consapevolmente o inconsapevolmente questo grande _____________ e partire per il Brasile, prima mio nonno e poi mia nonna (dopo essersi sposati ______________).
Mia nonna ha fatto ____________ a raccontarmi la sua emigrazione, non è un argomento di cui parla volentieri. Lei credeva che fosse importante andare in un altro paese anche se le dispiaceva che fosse necessario lasciare la sua famiglia in Sicilia. È stato molto difficile per lei ma sa che lei e il nonno hanno fatto la scelta giusta.
IV. Usando
i seguenti vocaboli scrivi una breve storia al passato.
Silvia/
innamorarsi/ rimanere incinta/ Piero/ lavorare in proprio/ inserirsi/ accudire/
periferia
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
UNA TESTIMONIANZA DIRETTA
INTERVISTA A PAOLA SANTA MARCHELLO (02/11/1936) S. PIERO PATTI (ME) E ANTONINO AMICO (29/12/1925) LIBRIZZI (ME)
Quando, dove e perchè hai deciso di emigrare?
PAOLA Ho deciso di emigrare in Brasile nel 1955 per cambiare vita e avere una sistemazione adeguata per formare una famiglia. Allora avevo 19 anni.
I tuoi genitori volevano lasciarti andare?
PAOLA Mia mamma era contraria perché pensava che fossi troppo lontana, mio padre invece era favorevole perché voleva che mi creassi una sistemazione.
Eri da sola quando sei partita?
PAOLA Si, mio marito era già in Brasile da qualche mese, i miei fratelli mi hanno accompagnata in treno alla stazione di Napoli dove poi mi sono imbarcata per San Paolo. Pensavo che il viaggio per il Brasile non finisse mai !
Dove abitavi?
PAOLA A Sant’Amaro, cittadina della periferia di San Paolo, dalla quale distava circa 25 km. Alloggiavo in un casa vicino agli zii di mio marito: era piccola, aveva una camera sola, una cucinina e una sala molto piccola. Sono rimasta incinta, quasi subito, così ci siamo trasferiti in una casa sempre vicino ai parenti, ma un po’ più grande.
Che lavoro faceva Antonino in Brasile?
ANTONINO Prima che arrivasse mia moglie avevo comprato un banco di scarpe sul mercato di San Paolo, soltanto che era molto dispendioso perché bisognava pagare i mezzi di trasporto, le scarpe, le tasse e un camion che trasportava le scarpe invendute in un deposito.
Poi ho deciso di venderlo ricavando 4000 cruzero e sono andato a lavorare all’aeroporto di San Paolo come barbiere. Ero in proprio, ma pagavo l’affitto del locale che occupavo.
Temevo che i soldi non bastassero così lavoravo almeno10 ore al giorno
Paola, sei mai andata a trovare Antonino sul lavoro?
PAOLA Una volta sono stata all’aeroporto di San Paolo: mio marito si era dimenticato a casa la divisa, così nonostante non sapessi parlare molto bene il portoghese, abitassimo abbastanza lontano e avessi mia figlia piccola, ci sono andata. Quando sono entrata sono rimasta molto colpita, perché era grandissimo, molto moderno e diverso dall’Italia e dalla Sicilia. Mi sembrava che fosse tutto bellissimo!
Tuo marito era già lì da qualche mese, tu
hai avuto difficoltà ad inserirti nella società?
PAOLA Subito si, ma ero molto giovane e quindi ho cercato di inserirmi abbastanza. Quando ho avuto mia figlia poi, mi sentivo più forte e più responsabile perché dovevo proteggerla, accudirla e difenderla. Ero sola, mio marito lavorava a San Paolo e quindi non faceva in tempo a tornare a casa per il pranzo e poi a riaprire il negozio, così ci vedevamo direttamente la sera. La mia padrona di casa, una signora portoghese, che si chiamava Donna Concepsion, era molto brava e senza che le chiedessi nulla, mi aiutava come poteva. Immaginava che avessi molta nostalgia dell’Italia e della mia famiglia.
Pensi che sia giusto che una persona sia
costretta a lasciare la sua terra, la famiglia per i soldi?
No, ma se dove si nasce non c’è la possibilità di una vita diversa allora si. Allora pensavo che fosse necessario per la mia famiglia trasferirsi in Brasile.Mi auguravo che i miei figli avessero una vita più facile. Ma ora i tempi sono cambiati ora è dall’estero che vengono in Italia, non più il contrario. L’emigrazione che ho fatto io è diversa da quella di oggi perché c’è più cultura: i ragazzi vanno tutti a scuola è cambiata la mentalità, la vita è progredita, si è evoluta.
V. Collega le frasi della prima colonna con quelle delle seconda
colonna in modo logico . Poi indica se le affermazioni sono Vere o False
1.Il viaggio verso il Brasile |
a) senza il marito, che era già a San Paolo. |
2.Paola ha deciso di emigrare in Brasile |
b) all’aereoporto di San Paolo |
3.Antonino lavorarva come barbiere |
c) era molto triste |
4.Nel 1955, Paola è partita da Napoli |
d) per aiutare la sua famiglia |
5.Paola non poteva avere bambini ed |
e) è stato breve e lei ha preso l’aereo |
6. La padrona di casa, Donna Conception, |
f) non sia giusto dover lasciare la propria famigla per il denaro |
7. Paola pensa che |
g) era una donna malvagia e crudele |
1-------à__________ V F
2-------à__________ V F
3-------à__________ V F
4-------à__________ V F
5-------à__________ V F
6-------à__________ V F
7-------à
__________ V F
VI. Nell’intervista hai trovato evidenziati in rosso i verbi al
congiuntivo imperfetto. Rileggili e compila la tabella. Segui l’esempio
FRASE PRINCIPALE |
FRASE SECONDARIA |
Mamma
pensava che |
io fossi |
|
|
Io pensavo
che |
il viaggio
non finisse |
|
prima che
arrivasse mia moglie |
|
|
Ci sono
andata |
nonostante
non sapessi il portoghese |
|
|
|
|
Mi
sembrava che |
|
Donna
Conception mi aiutava |
|
|
|
|
|
Mi
auguravo che |
|
VII. Ora rifletti sulla
tabella e rispondi:
1. Quali tempi dell’indicativo vengono usati nella frase principale?
__________________ __________________
2. Quando avviene l’azione della frase principale?
a) nel presente b) nel passato c) nel futuro
3. Quando nella frase principale c’`e un Indicativo Passato (passato prossimo o imperfetto), nella frase secondaria c’è un Congiuntivo Imperfetto se la frase secondaria
a)indica un’azione contemporanea alla principale
b)indica un’azione futura rispetto alla principale
c)in entrambi i casi
VIII.
Coniuga i seguenti verbi al Congiuntivo Imperfetto
|
avere |
essere |
creare |
sapere |
finire |
andare |
dare |
stare |
Io |
|
|
|
|
|
|
|
|
Tu |
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|
|
|
|
|
|
|
Lui/lei |
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|
|
|
|
|
Noi |
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|
|
|
|
|
|
|
Voi |
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|
|
|
|
|
|
|
loro |
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|
|
|
|
|
|
|
Osservando
la tabella, quali osservazioni puoi fare riguardo alla coniugazione del
congiuntivo imperfetto?
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IX.
Immagina di essere anziano e di raccontare ai tuoi nipoti la tua personale
esperienza di emigrato. Spega loro perchè hai deciso di andare a vivere in un
altro continente. Racconta cosa ti auguravi e quali erano le difficoltà. Scrivi
almeno 150 parola e usa almeno 5 verbi al congiuntivo imperfetto.
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X. Con un compagno di classe prepara
un’intervista tra uno storico dell’emigrazione ed un testimone diretto. Usate
sia nelle domande che nelle risposte il congiuntivo imperfetto. Fate almeno 5
domande e 5 risposte.
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